Progettazione e Interior Design

Progettare idee e renderle concrete.

Architettura e ingegneria sono le due anime del processo creativo. Oltre all’originalità del concept è importante pensare a soluzioni tecniche  per realizzarlo in maniera efficiente. Offriamo ai nostri clienti  una progettazione dettagliata e complessiva, dalla divisione degli ambienti alla progettazione impiantistica, dalle soluzioni strutturali al disegno degli arredi su misura. Forme pure, materia e luce sono protagonisti di una visione complessiva del progetto che armonizza gli spazi e rende funzionale ogni ambiente coniugando estetica e funzionalità

I campi d’applicazione del progetto d’interni si ritrovano nella ristrutturazione di: appartamenti, ville, uffici e studi professionali, strutture ricettive (hotel, b&b, case vacanza), showroom, negozi, locali commerciali (ristorazione, bar, etc…)

Direzione lavori e coordinamento per la sicurezza 

Un unico interlocutore tra committente e impresa per realizzare un progetto a regola d’arte.

Ci occupiamo dell’intero iter progettuale ponendoci come unico interlocutore per il cliente, coordinando tutte le diverse figure che ruotano intorno al cantiere, in particolare la ditta che eseguirà i lavori. Il nostro compito è quello di coordinare gli artigiani e le imprese che si alternano nelle lavorazioni, di trovare soluzioni  ai possibili imprevisti e di verificare che il progetto venga correttamente eseguito. Forniamo alle imprese elaborati dettagliati che descrivono le lavorazioni e i materiali necessari e garantiamo la presenza costante in cantiere, soprattutto durante le lavorazioni più delicate. Ove necessario, ossia in presenza di più di una impresa in cantiere, lo studio è abilitato a svolgere il ruolo di coordinamento per la sicurezza come previsto dal D.M. 81/08.

Pratiche edilizie

CILA, SCIA, PdC, Docfa, APE

Prima di ogni progetto è indispensabile chiarire la situazione dell’immobile dal punto di vista normativo, catastale e urbanistico. Risulta spesso necessario verificare la presenza di eventuali irregolarità per poi richiedere il titolo edilizio necessario.

In caso di interventi che non riguardano parti strutturali e non alterano la volumetria dell’edificio è sufficiente richiedere una CILA (comunicazione inizio lavori asseverata). Si utilizza nel caso di abbattimento di tramezzi, interventi per realizzare nuovi servizi igienici, frazionamenti e accorpamenti. Se invece le modifiche da realizzare riguardano il prospetto o le parti strutturali dell’edificio sarà necessaria una SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) o in casi più complessi una SCIA alternativa al permesso di costruire, come ad esempio nel caso di ristrutturazioni pesanti che comportano nuove volumetrie o cambi di destinazione d’uso e sono subordinate al pagamento di oneri di urbanizzazione. Per interventi di nuova costruzione o interventi sulla sagoma di edifici vincolati il titolo abilitativo da richiedere è denominato PdC (Permesso di Costruire). Ultimati i lavori, a seguito di una nuova distribuzione degli spazi interni o cambio di destinazione, sarà infine necessario aggiornare il catasto attraverso il software Docfa, compilando un modello da presentare all’Agenzia delle Entrate.

Per ogni pratica o documentazione, ci poniamo come consulenti per poter chiarire e definire la situazione dell’immobile sotto ogni punto di vista.